ODONTONI e DENTOSOFIA
secondo la Medicina Cinese, il cavo orale è l’unica zona del corpo in cui passano tutti i meridiani energetici. La bocca è sede di processi vitali: suzione/masticazione, deglutizione, fonazione e respirazione. L’oratore greco-romeo Demostene riuscì a correggere la proprie balbuzie declamando ad alta voce le sue orazioni con la bocca piena di sassolini, ponendosi di fronte al mare in tempesta. Una bocca in disequilibrio è all’origine di mal di testa, mal di schiena, dislessia, difficoltà di concentrazione, disturbi del sonno, stress e depressione, allergie, dolori articolari, problemi di equilibrio ecc. Continua la lettura di denti e odontone
Archivio mensile:Giugno 2017
amaroli
URINA-terapia: Amaroli significa acqua di vita, poichè proviene dal corpo vivente, contiene vitamine, ormoni e antibiotici; essa può ‘curare’ alcuni veleni di serpenti, scorpioni e insetti poichè, veleno per veleno, in omeopatiche dosi, è una via di cura. Nell’uomo sano l’Urina è un liquido limpido, atossico, sterile, incolore in condizioni normali, giallo paglierino nelle urine concentrate (urocromo è il pigmento nato dalla degradazione delle proteine tissutali); il suo valore pH varia tra 4,4 e 8, ma normalmente è vicino a 6: sopra i valori medi (esempio pH = 8) si è in presenza di alcalosi, oppure una dieta con poche proteine; mentre sotto pH 6, si verifica acidosi, pericolosa per le vie urinarie, esposte agli insulti acidi. Continua la lettura di amaroli
iperico
IPERICO perforatum, Pianta magica cacciadiavoli
suoi ramoscelli il 24 giugno, son gettati nei falò
accesi a calar della sera, a purificar dai turbamenti.
Iperico fu rimedio efficace a ferite armi avvelenate
assorbe gonfiori, richiude lembi e rafforza le parti.
L’infuso dei fiori cura, catarri di polmoni e vescica,
in infuso o in gocce omeopatiche, aiuta dopo uno shock
è antidepressivo e giova, in lievi disturbi all’urinario
è un espettorante utile, nei casi di tosse e raffreddore Continua la lettura di iperico
acqua e igiene
ACQUA 水 shuǐ氵CIBO, FESTE, IGIENE
è l’alimentazione, il cuor di ogni salute
l’istinto questo sa, tu lascialo condurre
Spolvera la terra, ogni animale malato
a coricarsi sopra, le forze ha contattato (quartine)
Sesto al simposio della sera parla dei curandero scalzi della Cina rurale, poi invita Taras a narrare la sua esperienza di curandero gitano nella Tuscia (centro Italia); egli inizia dal mito della prima medicina dell’India, quando, per curare l’indigestione (la prima malattia), causata da eccesso o carenza di aria/vento negli intestini (come il suolo costipato o una civiltà in corto circuito). Continua la lettura di acqua e igiene
popoli slavi

Pamela narra la storia dei suoi progenitori slavi, Otzi e Delia: ricordo che camminavano a piedi nudi, per quanto possibile tutti i nostri comuni antenati erano connessi a terra, nudi ma ricoperti di pelo, adatti a catturare onde elettriche dalla atmosfera e portarle a terra.. viaggiavano per la Terra, creando villaggi, così mio nonno diceva degli SLAVI: da qualche parte del mondo, esiste una Quercia primordiale che dà i semi di tutte le piante esistenti.. un tempo crebbe forte e divenne alta da raggiungere il Cielo-Perun, dove erano custoditi l’Acqua, il Fuoco e la Terra e tutti le sementi. continua su cloudbase, popoli slavo-italici
funghi

FUNGHI 蘑菇 mógū
Seba parla di micorrize, relazione funghi e piante, tra funghi e culture umane, e l’intero ecosistema; vi sono molti tipi di micorrizie, ma due basilari: ectomicorize e micorrize arbusculari dette Vam. Le prime sono frequenti, sulle piante forestali: pini abeti faggi e querce, con funghi simbionti, porcini e russule, ammaniti e finferli e tartufi.
15 ottimi funghi eduli, spontanei e coltivati
melo, pero, cotogne

Il Melo è una specie equatoriale di circa 800 metri di altitudine; alle latitudini extratropicali soffre il freddo invernale a tal punto che perde i suoi polmoni (apparato foliare), rivelando che i caducifogli sono in realtà specie vegetali che vivono in ambiente adattati. Invece all’equatore e a quella quota altimetrica, il Melo è una specie sempreverde, non perde mai le foglie, confermando la sua piena compatibilità con quell’ecosistema. In quel clima di eterna primavera, fà i fiori in più periodi dell’anno e fruttifica due volte all’anno in maniera scalare, assicurando una alimentazione continua. Inoltre, nel suo clima specie-specifico equatoriale, si ammala raramente e arriva a longevità superiore a quella che ottiene fuori della fascia intertropicale. Dalla sua origine africana, il Malus (melo) usci assieme alla specie umana dalla Rift Valley, a causa della glaciazione, propagandosi quasi ovunque l’umano andava.
Melo, Pero e Cotogno e Pero Corvino (vedi quartine)
topinambur, etc
(Topinambur, Tuberina e Betonica)
TOPINAMBUR (Helianthus tuberosus) detto Taratufolo bianco, elianto tuberoso, flos solis, rapa tedesca, carciofo di Jerusalem, è pianta erbacea perenne alta fin 3 metri, porta gemme sotterranee in tuberi in cui sopravvive nella stagione avversa; parente del Girasole, porta fiori gialli in capolini terminali che seguono il sole. Ha radici coltivate nei giardini per la somiglianza con le patate, si piantano a primavera e si mangiano nell’inverno, crude e cotte, in diverse maniere. Per la medicina popolare il tubero, ricco di inulina e adatto alla dieta di diabetici, è colagogo, diuretico, tonico, aiuta stomaco, riduce colesterolo e stabilizza i livelli di glucosio e acido urico nel sangue. Inulina è molecola zucchero fatta di catene di fruttosio terminanti con glucosio, sostituisce amido ed è indipendente dall’insulina, viene digerita solo nell’ultimo tratto dell’intestino ad opera di bifidobatteri e lactobacill, così ben si presta a venir usata come substrato (prebiotico) per probiotici. Continua la lettura di topinambur, etc